ReGenesis

Definisce le regole per il ricondizionamento delle materie prime derivanti da invenduti e scarti di produzione, nel pieno rispetto delle normative vigenti.

Cos’è ReGenesis?

ReGenesis è un Disciplinare ideato da Lisa Tavazzani, che definisce le regole per il ricondizionamento delle materie prime derivanti da invenduti e scarti di produzione, nel pieno rispetto delle normative vigenti.

Pensato per supportare i brand nella trasformazione delle materie, dalla fase di logistica e smontaggio dei beni, ReGenesis allinea i processi produttivi agli obblighi normativi, garantendo tracciabilità e trasparenza lungo tutta la filiera.

Grazie alla mappatura delle filiere e all’integrazione con un software personalizzato di waste management sviluppato da Temera, i materiali inutilizzati vengono tracciati, nobilitati e reintrodotti nella produzione attraverso i terzisti dei brand.

Scopo del progetto

L’obiettivo è attestare la conformità dei processi di recupero, trasformazione e valorizzazione di materiali derivanti da scarti industriali, invenduti e materie prime seconde, promuovendo un’economia circolare tracciabile, conforme alla normativa vigente e integrata nei criteri ESG. ReGenesis intende garantire:

  • la tracciabilità completa della filiera produttiva;
  • la conformità ai requisiti ambientali (inclusi LCA, REACH, gestione dei rifiuti e contenuto di riciclato);
  • l’adozione di pratiche di responsabilità sociale e governance;
  • la valorizzazione del contenuto di materia riciclata e il rispetto dei criteri di eco-design.

Campo di applicazione

SOGGETTIVO: Il Disciplinare si applica a tutte le organizzazioni, operanti sul territorio nazionale o internazionale, coinvolte nei processi di:

  • raccolta, selezione, trattamento e valorizzazione di rifiuti o materiali post- industriali/post-consumo;
  • produzione di compound, semilavorati o prodotti finiti destinati ai settori moda, design, cosmetica, arredo, automotive, packaging e affini;
  • gestione documentale e digitale delle informazioni necessarie alla tracciabilità e alla rendicontazione ambientale.

 

OGGETTIVO: Il Disciplinare è applicabile a tutti i materiali suscettibili di reimpiego secondo criteri ambientali, tra cui: tessili, plastica, pelle, carta, metalli, vetro, legno, materiali compositi e derivati.